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LUIGI CHIERCHIA

Sono nato a Napoli nel 1994. Durante il percorso universitario sono stato selezionato per una serie di iniziative come Expo 2015, Napoli Moda Design, ModArte. Ho collaborato con aziende come Amina Rubinacci, Kiton (ambito maschile e femminile) partecipando ad eventi come Vogue Fashion Night Out, Milano Fashion Week Uomo e Donna. Parallelamente al percorso universitario ho acquisito la qualifica professionale regionale in costume. Dopo essermi laureato all’ Università degli studi della Campania "Luigi Vanvitelli" prima in Design per la Moda, poi in Design per l'Innovazione, fashion eco design sono stato selezionato da Camera Nazionale della Moda Italiana con il progetto di tesi per la sezione speciale YKK. Oltre a sfilare con il mio capo durante la fashion week 2019, ho svolto una serie di mentoring e workshop mirati nel sistema moda. Successivamente ho vinto la borsa di ricerca presso Officina Vanvitelli in collaborazione con l'azienda Isaia e Isaia S.p.A. Sono stato selezionato per gli IFTA 2019.

NEA

Nea: sperimentazioni innovative sulla sartoria napoletana, è un progetto di capsule progettata in Officina Vanvitelli con la collaborazione di Isaia e Isaia S.p.A. Nea: welcome to 2050 è una collezione visionaria, che legge nuovi scenari e modelli urbani, preparando l'uomo di oggi al mondo del futuro. L'homo posteri è iperconnesso, smarrito sensorialmente e in continuo movimento, che non attecchisce alla terra di arrivo né tantomeno alla terra di origine (Napolide, Erri De Luca). Esigenze sociali e ambientali unite a necessità personali determinano l'abito che lo accompagna.

L'azienda è diventata un laboratorio dove è stato possibile sperimentare nuove forme, materiali e processi, per introdurre piccole ma significative innovazioni nella sartoria napoletana: gli accessori diventano sistemi di protezione facciale, mentre gli alloggi iperpersonalizzati, funzionali e pratici, sono capaci di semplificare il rapporto tra uomo e abito.

NEA diventa modello per un target giovane, dinamico, sofisticato e coscienzioso. Tessuti performanti e materiali innovativi, proiettano l'uomo posteri verso un futuro sempre più vicino, mentre il valore della sostenibilità è quello dello Slow fashion. Avanguardia, valorizzazione territoriale, Made in Italy, rapporto imprese/università, eco sostenibilità, salute, tradizione e innovazione sono i concetti cardine di un progetto carico di significato in un momento storico difficile, in cui è necessario proiettarsi verso il futuro.