D’ESTATE VA IN SCENA IL FILM DELLA MODA ITALIANA • Camera Nazionale della Moda Italiana

D’ESTATE VA IN SCENA IL FILM DELLA MODA ITALIANA

D’ESTATE VA IN SCENA IL FILM DELLA MODA ITALIANA

Se Goethe dovesse scrivere oggi il suo “Viaggio in Italia” potrebbe raccontare le bellezze, i colori, gli odori, i sapori del Bel Paese attraverso la moda della primavera/estate 2012 che, come il celebre resoconto dello scrittore tedesco, ha suggestionato e sedotto il mondo. I grandi brand del made in Italy hanno innaffiato con la loro creatività le forti e secolari radici di una tradizione culturale. Ecco così la moderna Sophia Loren di Dolce&Gabbana che con le variopinte stampe di verdure (zucchine, melanzane, pomodori) celebrano la mediterraneità, le curve e l’abbondanza, i sapori che rendono la cucina una delle eccellenze italiane. Frutta e verdura anche per Moschino Cheap&Chic , sugli abiti e sulla passerella, allestita come un vivace mercato di un film di Vittorio De Sica. La Roma del cinema di Rossellini e Fellini è quella che fa da sfondo alla campagna pubblicitaria di Fendi, non a caso sulla passerella “Silvana”, dedicata alla Mangano, si è imposta come una delle it-bag di stagione, mentre le rovine della città eterna giocano in un contrasto con gli abiti di ispirazione ispanica di Moschino. Se Missoni celebra la famiglia ritratta al gran completo nella campagna pubblicitaria (come nella locandina del film di Ettore Scola), i gemelli Caten giocano con il mito dell’elegante playboy italiano nella collezione maschile di Dsquared2, così sulla loro passerella è andato in scena un moderno Gigi Rizzi in giacca, pashmina e mocassino, pronto ad infrangere nuovi cuori. La Venezia tanto amata da Luchino Visconti ha ispirato Laura Biagiotti negli abiti luminosi come la Laguna su cui si rinfrangono i raggi del sole, l’oro barocco invece si ritrova nei preziosi abiti di Aquilano.Rimondi che costruiscono il corpo femminile come un’opulenta architettura seicentesca. Un viaggio affascinante quello in Italia e tra al moda italiana, così per chi volesse portare con sé un souvenir ecco gli abiti cartolina di Frankie Morello che, tra un jumpsuit con la torre di Pisa e un tubino con il David di Donatello, hanno trasformato lo stivale in un orecchino dorato.

 

Andrea Vigneri