DSQUARED2: A LEZIONE DOPO LA BALDORIA • Camera Nazionale della Moda Italiana

DSQUARED2: A LEZIONE DOPO LA BALDORIA

DSQUARED2: A LEZIONE DOPO LA BALDORIA

Milano Moda Uomo apre la mattinata di chiusura con Dsquared2. I gemelli canadesi Dean e Dan Caten ci riportano a scuola e ci risvegliano come faceva la campanella della ricreazione. L’allestimento è quello di un’aula con banchini, lavagne e “scolari-modello”.I Pink Floyd gridano fortissimo il messaggio: “We don’t need no education”.
Studenti ribelli che meritano davvero l’insufficienza: figli della buona borghesia, devono arrivare alla laurea; radical chic, sboccati e festaioli, sigaretta sempre tra le dita, se la spassano e dedicano sicuramente più tempo al loro look che alle lezioni.
La “bottle silhouette” è la vera novità: pantaloni molto slim sulle gambe, vita bassa, tagliati sul ginocchio e più larghi alla caviglia. I maglioni: in mohair spazzolato, a rombi argyle o dolcevita. Lo styling curatissimo mixa tuxedo in velluto a jeans dai lavaggi used e parka in stile mods che ricordano quelli indossati dagli studenti, durante le manifestazioni studentesche. Le giacche, corte e avvitate, si chiamano “Boobou” e sono realizzate sia in camoscio oleato che in tessuto.  La palette cromatica: cammello, sabbia, verde militare, denim, grigio e nero con tocchi di rosso e bianco che accendono i look.
Numerosi accessori caratterizzano i diversi caratteri della “classe”: occhiali da vista stile “cool-nerd”, in acetato trasparente e legno, ma anche da sole, a coprire le occhiaie del post-bagordi; non mancano i baschetti, le sciarpe, i guanti e i cappelli militari con  visiera in cuoio. Gli zaini e le cartelle sono multitasching, in  pelle e nylon o in cotone spalmato e panno colorato.
I look di questi giovanotti sono frutto di ore e ore di studio, ma non in biblioteca…

Iacopo Crudeli